ISTITUITO IL GRUPPO DI PREGHIERA A DISTANZA DELLA DELEGAZIONE DI VERONA

Il  Catechismo della Chiesa Cattolica, 2558, recita:  “Grande è il Mistero della Fede. La Chiesa lo professa nel Simbolo degli Apostoli, lo celebra nella Liturgia sacramentale, affinché la vita dei fedeli sia conformata a Cristo nello Spirito Santo a gloria di Dio Padre. Questo Mistero richiede quindi che i fedeli vi credano, lo celebrino e ne vivano in una relazione viva e personale con il Dio vivo e vero. Tale relazione è la preghiera.

La nostra appartenenza ad un ordine religioso laicale, entrando nel quale abbiamo promesso di impegnarci ad una maggior perfezione nella vita cristiana, ci impone la preghiera con una necessità  maggiore che ai semplici battezzati.  Se poi consideriamo il carisma del nostro Ordine, la Tuitio Fidei,dobbiamo ricordare che la prima fede da difendere è proprio la nostra, se vogliamo essere in grado di testimoniarla efficacemente.

La maggior importanza ed efficacia della preghiera comunitaria su quella personale è ben nota (Mt 18, 20 ). Tuttavia, per ragioni di ordine pratico, “comunità” come la nostra Delegazione possono riunirsi in occasioni relativamente limitate.  Per questa ragione, come già altre Delegazioni, è stato istituito un GRUPPO DI PREGHIERA A DISTANZA, che permetta a tutti, anche lontani, di sentirsi una comunità grazie alla preghiera comune, da svolgersi nei luoghi più diversi.

LE PERSONE INTERESSATE

La nostra comunità di preghiera deve essere naturalmente costituita dai membri dell’Ordine: Cavalieri, Dame, Donati, Donate e dai nostri Cappellani.

A questo nucleo fondante è assai gradito che si uniscano le rispettive famiglie, i signori Volontari e, se lo desiderano, i signori Malati, con i differenti tempi che ciascuno di noi, a seconda degli impegni, può dedicare alla preghiera.