Incontro di preghiera di preparazione alla Santa Pasqua della Delegazione Terra d’Otranto del Sovrano Militare Ordine di Malta

Nella suggestiva e mistica cornice del Monastero benedettino femminile di San Giovanni Evangelista in Lecce, sabato 1° aprile si è svolto l’incontro di spiritualità di preparazione alla Santa Pasqua organizzato dalla Delegazione Terra d’Otranto del Sovrano Militare Ordine di Malta. In questo tempo quaresimale momento favorevole per ritornare a Dio, è l’invito per eccellenza alla conversione, ma allo stesso tempo, è la sicurezza di una strada da percorrere nel conforto della parola del Signore. Con la folta partecipazione delle dame e dei cavalieri del Sovrano Ordine della Delegazione di Terra d’Otranto accompagnati da un cospicuo numero di volontari del Corpo di Soccorso dell’Ordine afferenti il Gruppo Taranto, l’apertura di questo importante incontro è avvenuta con la recitazione dell’Ora Media presieduta da don Cataldo Letizia, Cappellano Magistrale. Successivamente si è proseguito con la meditazione tenuta dal Cappellano della Delegazione di Terra d’Otranto, Mons. Cosimo Damiano Fonseca, Gran Croce Conventuale ad honorem su: “La Quaresima tempo favorevole per la nostra salvezza”. Un punto fondamentale della meditazione era incentrato sulla “temporalità”; ed essendo la Quaresima uno dei tempi forti che la Chiesa celebra durante l'anno liturgico, caratterizzato dall'invito insistente alla preghiera, penitenza e conversione a Dio, nello scorrere lento della temporalità assunta quale categoria d’elezione alla salvezza e nella dimensione che trascende assolutamente il tempo e lo include che lo “sovrasta” e vi è “imminente”. Gesù che con la sua gloria si trova incessantemente presente nel fluire del tempo e nel succedersi della nostra storia ci associa al suo inesauribile sacrificio con la sua grazia perenne. Un altro spunto di riflessione rimarcato da Mons. Fonseca è stato quello della ricerca interiore nel capire le forme variabili del peccato da cui sottrarsi, non sempre facili da comprendere, nell’odierna società sempre più destrutturata e “liquida”. Al termine, dopo il momento di riflessione personale, nel silenzio assoluto dell’ambiente di vita monastica allietato dal dolce rumore della sorgente d’acqua di una fontanella lì vicino, gli astanti si sono recati nell’adiacente magnifica chiesa in stile romanico-barocco dove le dame e i cavalieri in abito religioso hanno presenziato alla S. Messa presieduta da Mons. Cosimo D. Fonseca e don Cataldo Letizia.

A conclusione delle attività religiose ci si è concessi un momento di convivialità fraterna e con un pranzo, da tutti partecipato, presso un ristorante nel pregevole centro storico della città di Lecce.

Una bella giornata con momenti intensi di riflessione, ma anche di sana cordialità sempre sotto il segno della Croce Ottagona. Appuntamento alla prossima!

[Ciro Urselli]