Mezza tonnellata di generi alimentari per le opere della Delegazione dalle aziende agroalimentari del territorio

Grazie al contributo dei Rotary Clubs parmensi, sono stati donati alla Delegazione Emilia Occidentale dell'Ordine di Malta oltre 50 pacchi  alimentari - corrispondenti a circa mezza tonnellata - nell'ambito dell'iniziativa Food for Families, organizzata in occasione del Rotary Day 2024. I pacchi sono stati destinati alle opere di carità e di assistenza dell'Ordine sui territori di Parma, Reggio Emilia e Modena, dove da molti anni opera in specifiche realtà con seri problemi connessi alla povertà, al disagio sociale, alla immigrazione, ai rifugiati. Le realtà interessate alla distribuzione del pacchi sono state:

Parma:
casa di accoglienza di Santa Chiara, via padre Onorio 15, nata per aiutare persone disagiate, emarginate e in difficoltà, ma anche per inserirle e reinserirle nella comunità sociale e nell'attività lavorativa. In particolare viene data anche assistenza morale per recuperare i valori umani e spirituali necessari per vivere con dignità e coraggio. La Casa di accoglienza Santa Chiara accoglie gestanti e mamme (anche minorenni), con bambini, talvolta vittime di violenza fisica e psicologica o situazioni personali molto difficili. Una prima accoglienza permette alla persona di inserirsi più facilmente nel contesto sociale, di acquisire stabilità, di pensare ad un futuro, di cercare una casa e un lavoro e di riunire la propria famiglia.

Modena:
presso la Parrocchia di San Giuseppe San Biagio, Via Piave 6, sono assistite 40 famiglie dai nostri volontari, in collaborazione la San Vincenzo e la Caritas parrocchiale, offrendo accoglienza, ascolto e presa in carico delle diverse necessità materiali e non, assegnazione di alimenti di prima necessità, vestiario, ecc. Durante le festività natalizie vengono aggiunti regali e dolciumi per i bambini e buoni spesa per le famiglie, da spendersi nei reparti alimentari di supermercati convenzionati; una sorpresa accolta sempre con espressioni di affettuosa gratitudine.

Reggio Emilia:
da qualche anno l'Ordine di Malta collabora con il "Cenacolo francescano", Viale Regina Margherita 11, che affronta con efficacia e discrezione le difficoltà che molti giovani si trovano a vivere nella città. Sorto all’inizio del '900 con finalità di solidarietà sociale nel settore dell’infanzia, esercita assistenza socio educativa a favore di soggetti in condizione di svantaggio psicofisico e sociale derivante da situazioni di devianza, disagio relazionale, culturale, affettivo ed economico familiare. E' comprensivo di un doposcuola rivolto a bambini e ragazzi per lo più stranieri, frequentato da 80 minori della scuola dell’obbligo appartenenti a lingue e religioni diverse, provenienti da 15 nazioni. E’ un progetto privato sostenuto da offerte e donazioni, che si realizza anche grazie all’aiuto puntuale di tante persone che, con generosità, sostengono l’accoglienza concreta di bambini e ragazzi. L'Ordine di Malta, dopo aver compreso la rilevanza sociale del progetto e l'instancabile dedizione delle suore francescane a servizio dei ragazzi, spesso abbandonati a se stessi per lo stesso disagio sociale o l'assenza dei genitori, ha assicurato il proprio appoggio, con mezzi e risorse umane, partecipando a diversi progetti finalizzati al sostentamento e all'integrazione di questi ragazzi.

Una iniziativa che, per la sua dimensione e per il numero di persone coinvolte, è riuscita a creare un ponte concreto fra la Delegazione e molte realtà economiche, produttive e sociali del territorio. Un grazie particolare alla ditta Barilla di Parma e alle aziende alimentari che hanno donato i prodotti, a tutti i volontari che hanno contribuito a confezionare i pacchi, a Francesco Maini di Salsomaggiore, titolare della Tecno Food srl, che si è fatto personalmente carico della consegna diretta alle destinazioni di tutti i pacchi alimentari, e a Francesca Vezzalini e a Valentina Dell'Aglio, per il loro prezioso contributo nel rapporto con i Clubs cittadini per stimolare e raccogliere una elargizione così cospicua.
Il grande risultato non è stato solo la straordinaria donazione, ma la curiosità, l'interesse e l'attenzione alla attività e ai progetti di solidarietà dell'Ordine di Malta da parte delle aziende alimentari e dei Clubs coinvolti nell'iniziativa, che hanno chiesto di approfondire la conoscenza delle attività e del carisma dell'Ordine, assicurando la loro disponibilità a collaborare e sostenere la Delegazione anche in futuro.