Terremoto in centro Italia - agosto 2016
Venezia, 26 agosto 2016. Nel pieno del dramma e del dolore dovuto alla catastrofe che ha colpito, con il terremoto dello scorso mercoledì notte, tanti nostri fratelli vogliamo esporre una breve nota di informativa su quelle che sono state le immediate attivazioni da parte degli enti del nostro Ordine e i primi resoconti pervenute dall’ACISMOM, dal Cisom e dal Corpo Militare.
Come informa il presidente dell’ACISMOM, il nostro Corpo speciale volontario, ausiliario dell'Esercito, ha immediatamente messo a disposizione delle Autorità italiane il proprio considerevole supporto sanitario e materiale.
Da parte sua il CISOM, come informano il presidente e il direttore nazionale, ha eseguito, in collaborazione con le autorità di Protezione civile, la valutazione delle aree per l'installazione delle tendopoli. Il team sanitario, composto da un medico e un infermiere, ha lavorato fino alla tarda notte del mercoledì presso un posto medico avanzato di primo soccorso allestito presso il campo sportivo di Amatrice dove, con gli elicotteri, sono state eseguite diverse operazioni di evacuazione medica verso ospedali fuori regione. Nella giornata del 25 u.s. ulteriori sessantaquattro volontari sono giunti ad Amatrice, lavorando presso il Palazzetto dello Sport che è stato allestito come centro di accoglienza. Una unità cinofila CISOM è operativa nel centro storico di Amatrice, ormai raso al suolo, nella speranza di poter salvare ancora qualcuno.
Il Gran Priorato si unisce alla preghiera di tutta la Chiesa per i defunti e per i vivi che oltre ai tanti lutti affronteranno a lungo dure condizioni di vita fuori dalle proprie abitazioni; allo stesso tempo ringrazia i nostri volontari che sono stati, e sono, decisivi per le operazioni di salvataggio e di assistenza nelle regioni colpite dal sisma, con attività delicatissime che stanno portando un contributo determinante alla struttura italiana del soccorso; molti fra essi sono reduci dei campi di Poggio di Rojo (Aquila) e Bomporto (Modena) e sapranno fare tesoro di quelle esperienze per servire al meglio le popolazioni colpite dal sisma e testimoniare il carisma dell’Ordine.
Si segnala, peraltro, che il territorio colpito dal sisma rientra nel territorio del Gran Priorato di Roma e che questo ente melitense si è attivato per raccogliere fondi per assistere i terremotati. Chi volesse contribuire può effettuare bonifico bancario a:
Gran Priorato di Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta
IT48K0335901600100000118944 specificando la causale: TERREMOTO 2016.