Festa patronale di San Zeno, la Delegazione partecipa alle celebrazioni religiose diocesane

La festività di san Zeno, patrono della Città di Verona, è una ricorrenza significativa per la Chiesa e la comunità dei fedeli; è un momento di fede collettiva al quale la Delegazione partecipa con devozione, nel solco della tradizione che affonda le sue radici nella storia locale.

Lunedì 20 maggio, alla vigilia della ricorrenza, il Delegato e alcuni membri di Delegazione, su invito della Diocesi, hanno preso parte nella Basilica di san Zeno ai vespri col Vescovo S.E. Monsignor Domenico Pompili.

Nel tradizionale discorso alla città il Vescovo Pompili, mutuando le parole di Papa Francesco, ha sollecitato i veronesi a farsi "costruttori di un benessere diffuso attraverso l'attenzione ai più fragili".

 

Ed ancora, ha invitato alla seguente riflessione spirituale: "possiamo insieme provare a fare qualcosa di più? San Zeno non ci dia pace fino a quando accada che i poveri ignorino finalmente cosa sia mendicare cibo, salute, educazione, benessere. E ancora prima cosa sia mendicare un tetto sotto cui stare". Parole che trovano piena corrispondenza nello spirito di carità melitense.

 

Martedì 21 maggio, alle ore 18.30, una rappresentanza di membri della Delegazione ha partecipato al solenne Pontificale del Vescovo con la consegna dell'olio votivo per l'urna del Patrono, a cura delle 59 parrocchie del Vicariato Est veronese e dei sindaci di Albaredo, Badia Calavena, Belfiore d'Adige, Caldiero, Cazzano di Tramigna, Colognola ai Colli, Illasi, Lavagno, Mezzane di Sotto, Monteforte, Palù, Ronco, San Martino Buon Albergo, Selva di Progno, Soave, Tregnago, Vestenanova, Zevio.