La Delegazione di Verona in visita nel Principato di Monaco per la festa di Santa Devota

Una rappresentanza della Delegazione di Verona dell'Ordine di Malta è stata ospite nel Principato di Monaco per partecipare alle celebrazioni in onore di Santa Devota, Patrona di Monaco e celeste protettrice della Famiglia Principesca.

Il delegato Saverio Adilardi ha accolto con particolare spirito di fratellanza l'invito formulato dal Consiglio dell'Associazione dell'Ordine di Malta di Monaco, presieduto dal confratello Jean Kerwart e nei giorni 26 e 27 gennaio uu.ss., insieme ad alcuni membri di Delegazione, hanno partecipato ai vari momenti celebrativi della speciale ricorrenza, condividendo la profonda devozione che lega la Santa a Monaco ed ai suoi Principi.

Dame e Cavalieri dell'Ordine di Malta di Monaco e di Verona si sono uniti alle processioni e alla Messa Solenne in onore di Santa Devota, alla presenza delle LL.AA.SS. il Principe Alberto II e la Principessa Charlène e delle massime Autorità.

Molti i momenti di fede significativi, già alla vigilia della festività, come l'arrivo della teca con le reliquie della Santa, trasportate in mare a bordo di un barchino ed accolte sul porto dall'Arcivescovo S.E. Monsignor Dominique Marie David.

Dal porto un'affollata processione si è poi diretta fino alla Chiesa intitolata alla Patrona, all'interno della quale è stato celebrato il Saluto al Santissimo Sacramento.

Successivamente, S.A.S. il Principe Sovrano e la Famiglia, secondo la tradizione, hanno appiccato il fuoco ad un'imbarcazione simbolica, per rievocare quanto fecero i fedeli monegaschi il 27 gennaio del 312 d.C., i quali, dopo aver recuperato il corpo senza vita della Santa per dargli degna sepoltura, diedero fuoco alla barca giunta sul litorale monegasco.

Dopo il falò, il Comune di Monaco ha dato il via ad un suggestivo spettacolo di fuochi d'artificio accompagnati da brani musicali.

Sabato 27 gennaio, a Monaco Ville, i Cavalieri e le Dame della Delegazione di Verona, in abito da Chiesa, si sono uniti ai confratelli della locale Associazione monegasca dell'Ordine per partecipare alla Messa solenne nella Cattedrale, presieduta dall'Arcivescovo di Monaco e dal Vescovo di Ajaccio Cardinale François Xavier Bustillo, alla presenza del Principe Alberto II e della Principessa Charlène.

Al termine del rito religioso si è svolta una processione solenne sulla Rocca con la benedizione del Palazzo, della Città e del Mare.

Nella comune radice dell'Ordine di Malta, la reciproca partecipazione agli incontri di fede e preghiera - in Italia in occasione del pellegrinaggio a Loreto di fine ottobre 2023, a Monaco in occasione della festività di Santa Devota - suggellano un patto di amicizia che sarà ulteriormente coltivato nell'esercizio dello spirito melitense per una reciproca crescita.

 

 

 

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La festa nasce dalla "Leggenda di San Devoto" trasmessa da un documento medievale. Essa racconta che Devota, una giovane cristiana originaria della Corsica che aveva vissuto una vita al servizio di Dio, fu martirizzata dal prefetto Barbarus il quale si era dato alla persecuzione dei Cristiani sotto gli imperatori Diocleziano e Massimiano, tra il 303 e 304 d.C. I fedeli trafugarono il corpo senza vita di Devota per portarlo a Monaco così da dargli degna sepoltura e lo fecero servendosi di una barca che si arenò sul litorale monegasco il 27 gennaio del 312 d.C. Successivamente fu sepolto in una cappella nella valle detta "des Gaumates", vicino al porto. Si narra che dalla bocca della Santa uscì una colomba che guidò la barca fino alla costa.

Così, sotto Onorato II, nel XVII secolo, Santa Devota divenne patrona di Monaco e protettrice della Famiglia dei Principi. La sua immagine è presente in tutte le chiese del Principato. Dal 1874, la tradizione vuole che ogni 26 gennaio a sera una barca venga bruciata sul rogo in presenza del Sovrano e della Famiglia Principesca e di altre personalità monegasche. Una volta bruciata la barca, segue uno spettacolo pirotecnico a Port Hercules. La mattina del 27 gennaio, una messa pontificale viene celebrata nella Cattedrale di Notre-Dame-Immaculée dall'Arcivescovo di Monaco, in presenza del Principe Sovrano. Segue una solenne processione sulla Roccia, una benedizione del Palazzo Principesco, della Città e del Mare.oro