Storia della Delegazione di Abruzzo e Molise

Già presente in età medievale, l'attuale Delegazione di Abruzzo e Molise è stata reinsediata formalmente sulla antica Commenda Orsini di Tagliacozzo nell'anno 1997, alla presenza dei 3 Gran Priori della Veneranda lingua d'Italia di allora: Fra' Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto (Lombardia e Venezia), Fra' Franz von Lobstein (Roma), Fra' Renato Paternò di Montecupo (Napoli e Sicilia).

L'Ordine di Malta fu presente in Tagliacozzo per lo meno dall'inizio del XV sec., infatti il Paoluzzi (1) riferisce che il 10 settembre 1407 ci fu una donazione "...fatta da Giacomo Orsini, conte di Tagliacozzo... che accrebbero la già cospicua dotazione dell'Ospedale S. Giovanni Battista detto in Ponte" e aggiunge poi che nel 1409 "...Raffaele Orsini era precettore dell'Ospedale di S. Giovanni Gerosolimitano del Ponte di Tagliacozzo..." e "...che la Casa o Commenda dei Cavalieri Gerosolimitani, detti poi di Rodi e di Malta, in Tagliacozzo era tra le più importanti perché vi era anche il Cavaliere Maestro o Precettore". Presso lo stesso luogo (il Ponte) vi fu anche edificata una chiesa dell'Ordine dedicata appunto a S. Giovanni. Dice infatti il Gattinara (2) che fu Roberto Orsini, Conte di Tagliacozzo, che "...edificò...una chiesa rurale, oggi totalmente distrutta." Essa sorgeva presso l'attuale salita che esiste alla fine del lungo rettilineo che percorre la Tiburtina Valeria all'uscita da Tagliacozzo in direzione Avezzano ( "... la breve salita del ponte..." ). La chiesa veniva volgarmente chiamata "... S. Giovanni spallato, e nell'architrave della porta si leggeva: RUBERTUS URSINUS MILES, TALEACOTII ET ALBAE COMES, ARMORUM CAPITANEUS. IN HONOREM SANCTI JOANNIS BAPTISTAE FIERI FECIT ANNO DNI MCCCCXXV, IV SEPTEMBRIS, INDICTIONE VIII."(3). Lo stesso autore sostiene che l'Orsini dotò la Commenda anche di molte terre dalle le quali l'Ordine percepì rendite fino al 1870 allorquando furono vendute dal "... Balì Alessandro Borgia, rappresentato con procura legale dai Commendatori Angelo Maria Gagliardi ed Alfonso di Cotignac".

Certamente la Commenda ebbe molti Cavalieri in Tagliacozzo, derivanti dalle varie Famiglie nobili e notabili della città (alcuni stemmi ancora presenti nelle chiese o sui portali delle case portano la Croce di Malta nella loro parte superiore – capo-). Essi continuarono la vocazione dell'Ordine che è quella dell'assistenza ai pellegrini ed agli ammalati tramite l'opera del piccolo Ospedale realizzato presso "il Ponte", attiguo alla Chiesa. Unica memoria, comunque, della Commenda dell'Ordine di Malta è rappresentata dal portale ogivale della Chiesa della S.S. Annunziata che lì fu riutilizzato, portato dalla già citata Chiesa di S. Giovanni "spallato" (nel riccio del capitello di una delle colonnette di destra si può notare tutt'ora lo stemma Orsini).

Nel 1997, grazie soprattutto alla caparbia e meritoria iniziativa del compianto Generale Carlo Blasetti (Cavaliere dell'Ordine), si costituì di nuovo la Delegazione di Abruzzo e Molise dell'Ordine di Malta con sede in L'Aquila ma con radici storiche in Tagliacozzo, sancite dalla ormai tradizionale cerimonia di luglio presso la Chiesa di S Giovanni decollato (detta della Misericordia) nella Piazza dell'Obelisco di Tagliacozzo alla quale partecipano, insieme a quelli tagliacozzani, tutti i Cavalieri di Abruzzo e Molise.

Proprio la Chiesa di S. Giovanni decollato, in Tagliacozzo, rappresenta, per questo, il caposaldo della Delegazione in Abruzzo e Molise. In essa sono state poste le due bandiere dell'Ordine e della Veneranda Lingua d'Italia, al cospetto della effige della S. Vergine del Fileremo.

L'attuale Delegato è il Prof. Dott. Gaetano Blasetti, Cavaliere di Grazia Magistrale.

NOTE
(1) A. Paoluzi, Storia di Tagliacozzo e del suo ducato, Ms. vol. III, 632 (presso bibl. Sant. M. SS. Oriente)
(2) G. Gattinara, Stroria di Tagliacozzo, Città di Castello, tip. Lapi, 1894, 57
(3) In realtà il Gattinara riferisce che non era conosciuto "il vero luogo" dove la chiesa fosse esistita. Anche il Paoluzi (o.c.) scrive che questa Chiesa doveva sorgere sotto il territorio del Santuario della Madonna dell'Oriente presso il casale Carretta "in luogo da noi non identificato della zona di Camminata oggi Cammerata, in comune di Tagliacozzo".