Domenica 23 Aprile alle 10,30 nel Museo Campano di Capua è stato presentato il restauro della tela "Il Battesimo di Cristo", anticamente appartenuta all'Ordine perché commissionata nell'anno 1604 dal Gran Priore di Capua Fra' Vincenzo Carafa: questi figura infatti, in atteggiamento di preghiera, in un angolo del dipinto.
L'opera da quell'anno fino alla sua asportazione, nel 1806, ha costituito la pala dell'altare maggiore della chiesa dell'antico Gran Priorato di Capua dell'Ordine di Malta.
Soppressi in quell'anno il Priorato e la chiesa ad opera dei napoleonidi, la tela, malamente arrotolata, è rimasta dimenticata nelle soffitte dello stesso palazzo per quasi un secolo fin quando, ai primi del '900, venne destinata al Museo Campano, da alcuni anni inaugurato nella città.
Tale destinazione non ne migliorò però la sorte: soltanto adesso, dopo più di duecento anni, il dipinto ha potuto finalmente ricevere un degno restauro grazie alla raccolta fondi promossa da alcuni Cavalieri e volontari della Delegazione di Napoli, residenti in Terra di Lavoro, già attivi presso la mensa della Casa della Divina Misericordia in Capua.
I relatori hanno illustrato le tesi sulla paternità dell'opera, dallo storico Monsignor Granata nel '700 attribuita al pittore Fabrizio Santafede ma rivelatasi frutto di piú artisti tra i quali trova credito Ippolito de La Bale.
Accanto a benemeriti Cavalieri, volontari e amici sottoscrittori del restauro, erano presenti S.E. il Gran Priore di Napoli e Sicilia, il Cancelliere, alcuni Capitolari, il Delegato di Napoli.
Il Gran Priorato di Napoli e Sicilia ha concesso all'evento il suo alto patrocinio.