Visita a San Nicasio
Patrimonio essenziale della spiritualità melitense sono i Santi dell’Ordine: nel cammino della riscoperta di queste figure la nostra Delegazione, sotto l’auspicio del Gran Priore S.E. Fra’ Nicolò Custoza de’ Cattani, ha accettato l’invito di Don Claudio Antonio Grasso, Parroco della Chiesa della SS. Annunziata di Caccamo, ove si venerano importanti reliquie del Santo Martire Giovannita San Nicasio.
E’ stato un momento di grande commozione rivedere ai piedi del simulacro argenteo di San Nicasio il nostro Gran Priore Confratello Religioso di questo grande Martire. Infatti da molti secoli si era affievolito il legame spirituale tra l’Ordine e la Città di Caccamo, che in questi secoli è stata zelante conservatrice delle reliquie, del culto e della devozione a San Nicasio: a testimonianza di ciò molti sono gli abitanti di Caccamo che portano il nome di Nicasio e Nicasia.
Al termine della Celebrazione è stata letta la bolla di indizione dell’Anno Giubilare di San Nicasio, concesso dal S. Padre Papa Francesco, che si svolgerà dal 1 luglio 2024 al 1 luglio 2025. Nel 2024 ricorrono infatti i 400 anni dal miracolo della fine della peste per intercessione di San Nicasio e della elezione di questi a Patrono principale della Città di Caccamo.
La Celebrazione è stata presieduta da Don Davide Calantoni nostro Cappellano Magistrale ed è stata concelebrata dal Parroco, da Don Nicasio Baldo, da Don Francesco Nicasio Cassata e da Don Luca Camilleri.
Erano presenti anche i discendenti della famiglia Burgio delle Gazzere, stirpe di origine di San Nicasio.
Al termine della Celebrazione Don Francesco Nicasio Cassata ha tenuto una conferenza sulla figura e la spiritualità del Santo Giovannita e la Confraternita di San Nicasio insieme con la Parrocchia hanno voluto fare dono al Gran Priore, al Commissario della Delegazione e ai Cappellani di una medaglia e di una immagine di San Nicasio riproducente il dipinto cinquecentesco proveniente dalla Chiesa rupestre di San Nicasio fuori porta.