In questo periodo di emergenza il Gran Priorato di Roma non lascia soli i suoi assistiti
Sia direttamente, che tramite le sue Delegazioni, i Signori Assistiti del Gran Priorato non sono soli. i numerosi volontari delle Delegazioni ed i Gruppi Giovanili tutti i giorni sono in attività, nel massimo rispetto delle direttive governative e di sicurezza, per consegnare generi alimentari e farmaci, fare la spesa o altre commissioni urgenti per coloro che sono più a rischio: gli anziani soli.
Anche l’assistenza telefonica per non farli sentire abbandonati è sempre attiva.
Gli uffici del Gran Priorato sono ancora chiusi ma tutto il personale è sempre al lavoro per garantire il massimo dell’aiuto e collaborare con le altre strutture dell’Ordine di Malta: il Corpo Militare e il Corpo Italiano di Soccorso (CISOM) nonché con ACISMOM (Associazione Cavalieri Italiani).
Specialmente nella passata settimana Santa sono stati distribuiti pacchi viveri contenenti anche colombe ed uova pasquali per consentire a tante famiglie bisognose di festeggiare in qualche modo la Santa Pasqua.
Il lavoro di assistenza continua ininterrotto e, spronati dal Procuratore e dal Cappellano Capo, anche la vita spirituale viene portata avanti, non potendo vivere realmente la Santa Messa conventuale settimanale nella cappella Palatina di Roma , con la diffusione dei video delle liturgie domenicali tramite le nuove tecnologie.
“Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum” restano vivi nei cuori dei confratelli, consorelle e volontari dell’Ordine di Malta.