Funzioni e compiti
S.E. il Gran Priore: Art. 42 CC, par. 1 - Deve essere un PROFESSO di voti solenni. E' eletto dai PROFESSI di voti solenni e di voti semplici. Art. 42 CC, par 3 - Non può assumere la carica finché non abbia ricevuto la conferma dal Gran Maestro, udito il parere del Sovrano Consiglio e del Consiglio dei Professi, e non abbia prestato giuramento.
CARICHE AMMINISTRATIVE DEL GRAN PRIORATO
Il Cancelliere del Gran Priorato: sovrintende, secondo le istruzioni del Gran Priore o del Procuratore e salvo competenze del Ricevitore, al funzionamento degli Uffici e agli affari del Gran Priorato ed è di diritto il Segretario del Capitolo.
Egli cura le deliberazioni prese dal Capitolo, redige e conserva nell’archivio i verbali delle riunioni, provvede al funzionamento dell’Archivio, istruisce e svolge le pratiche attinenti ai rapporti con le autorità, gli uffici, gli enti e le persone entro e fuori dell’Ordine.
Il Ricevitore del Gran Priorato: ogni qualvolta ne sia delegato dal Comun Tesoro, sovrintende all’amministrazione dei beni compresi nella circoscrizione territoriale del Gran Priorato, delle Commende di Giustizia e dei Baliaggi di Giuspatronato compresi nella medesima circoscrizione.
Il Ricevitore, in conformità alle direttive del Gran Priore o del Procuratore, amministra e gestisce i fondi, compresi quelli provenienti dai contributi di cui all’art. 9 lettera “e”, predispone i bilanci e le relative relazioni. Ogni spesa non prevista dal bilancio preventivo deve essere espressamente autorizzata dal Gran Priore o dal Procuratore.
L’Ospedaliere: assiste il Gran Priore o il Procuratore nell’adempimento dell’attività caritativa del Gran Priorato e coordina le attività caritative delle singole Delegazioni.