L’Ordine di Malta ricorda Elena di Savoia, Jelena Petrovic Njegos, principessa del Montenegro e Regi
La Regina Elena al centro di un partecipato incontro al castello dei Cavalieri di Malta di Magione. Sabato 14 Gennaio pomeriggio infatti i fortunati presenti hanno avuto il piacere di scoprire la figura di Jelena Petrovic, moglie del re Vittorio Emanuele III di Savoia nel decennale della conquistata indipendenza del Mont
enegro, luogo che ha dato i natali alla forse più amata regina d'Italia, chiamata dai contemporanei la "montanara" per il suo modo parco nel vivere e nel vestire, riscoperta invece e amatissima ora da tutti: i soldi che avrebbe infatti dovuto usare per la sola immagine li usava per opere di bene. Tanto che si è meritata la nomina da parte della Chiesa di Serva di Dio, il primo gradino per accedere all'Onore della Santità.
Al convegno organizzato dall’Associazione Montenegrini e Amici del Montenegro in Italia, in particolare dalla signora Danijela Djurdjevic, e dall’Ordine di Malta, Delegazione di Perugia - Terni, con il patrocinio del Comune di Magione e dell’Ass. Turistica “Pro Magione”, che ha offerto la cena a base di prodotti tipici che ha seguito l’incontro, erano presenti S.E. il Gran Cancelliere dell’Ordine, Fra’ John Critien, il Procuratore di Perugia - Terni, Luciano Giuliodori, il Sindaco di Magione, Giacomo Chiodini, Aleksandar Drljevic, Consigliere Diplomatico dell’Ambasciata del Montenegro in Italia ed il Sindaco di Bra in Montenegro.
I relatori Mario Olivieri, Delfina Ducci, Norberto Caggiani , mons. Giovanni Scarabelli e Giuseppe Tedeschi, quale rappresentante della Casa Reale del Montenegro, hanno illustrato vari aspetti della Regina Elena: da quelli politici a quelli poetici e i legami tra l’Ordine di Malta ed il Montenegro attraverso la Santa Icona della Vergine del Monte Fileremo custodita in Montenegro.
enegro, luogo che ha dato i natali alla forse più amata regina d'Italia, chiamata dai contemporanei la "montanara" per il suo modo parco nel vivere e nel vestire, riscoperta invece e amatissima ora da tutti: i soldi che avrebbe infatti dovuto usare per la sola immagine li usava per opere di bene. Tanto che si è meritata la nomina da parte della Chiesa di Serva di Dio, il primo gradino per accedere all'Onore della Santità.
Al convegno organizzato dall’Associazione Montenegrini e Amici del Montenegro in Italia, in particolare dalla signora Danijela Djurdjevic, e dall’Ordine di Malta, Delegazione di Perugia - Terni, con il patrocinio del Comune di Magione e dell’Ass. Turistica “Pro Magione”, che ha offerto la cena a base di prodotti tipici che ha seguito l’incontro, erano presenti S.E. il Gran Cancelliere dell’Ordine, Fra’ John Critien, il Procuratore di Perugia - Terni, Luciano Giuliodori, il Sindaco di Magione, Giacomo Chiodini, Aleksandar Drljevic, Consigliere Diplomatico dell’Ambasciata del Montenegro in Italia ed il Sindaco di Bra in Montenegro.
I relatori Mario Olivieri, Delfina Ducci, Norberto Caggiani , mons. Giovanni Scarabelli e Giuseppe Tedeschi, quale rappresentante della Casa Reale del Montenegro, hanno illustrato vari aspetti della Regina Elena: da quelli politici a quelli poetici e i legami tra l’Ordine di Malta ed il Montenegro attraverso la Santa Icona della Vergine del Monte Fileremo custodita in Montenegro.