Due nuovi cappellani per la Delegazione
Due nuovi cappellani per la Delegazione; sono Mons. Alessandro Lucentini dell’ Arcidiocesi di Spoleto Norcia e Don Lorenzo Romagna, della diocesi di Orvieto-Todi
Due nuovi cappellani per la Delegazione; sono Mons. Alessandro Lucentini 61 anni dell’ Arcidiocesi di Spoleto Norcia, parroco di san Giacomo in Spoleto e Don Lorenzo Romagna, 36 anni, sacerdote di tre parrocchie e co-parroco di altre tre nella diocesi di Orvieto-Todi; Collazzone, Collepepe, Gaglietole, Ripabianca, Ammeto e Casalalta.I due sacerdoti sono stati nominati cappellani magistrali con la delibera del Sovrano Consiglio del 3 febbraio scorso, si uniscono a padre Giuseppe Ave e affiancheranno Don Alessandro Fortunati che dal 2020 ha sostituito Mons. Giovanni Tiacci, tornato alla casa del Padre, alla guida spirituale della Delegazione. Mons. Lucentini, ordinato sacerdote nel 1986, dal 1996 è cappellano di Sua Santità e canonico della cattedrale di S. Maria Assunta di Spoleto; dal 1988 al 1997 è stato segretario arcivescovile e rettore del seminario Arcivescovile di S. Sabina in Spoleto. Si è avvicinato all’Ordine di Malta tramite don Alessandro Fortunati e attualmente coordinaun gruppo di 15 volontari e volontarie della Delegazione a Spoleto. Don Lorenzo Romagna, che è sacerdote dal 2014, concluderà tra poco il dottorato in teologia spirituale all’Università Gregoriana di Roma; ha conseguito il diploma in organo e composizionepresso il conservatorio di musica Santa Cecilia di Roma nel 2012; èstato organista nella basilica papale di S. Maria Maggioree cantore della Venerabile Capella Liberiana. Per la Delegazione coordina il gruppo di volontari e volontarie di Collazzone ed ha approfondito il carisma melitense attratto dall’influenza che l’Ordine ha avuto nel territorio Umbro. Entrambi i sacerdoti sono particolarmente impegnati nel coinvolgimento dei giovani e delle giovani nelle attività assistenziali, caritative e spirituali. Il Delegato da ai nuovi cappellani un caloroso benvenuto, certo che il loro operato sarà fruttuoso per la crescita della Delegazione.
(nelle foto, da sinistra : Mons. A Lucentini, Don L.Romagna)