La Delegazione a supporto del Gran Priorato di Lombardia e Venezia nella gestione logistica degli aiuti in Ucraina
In prima linea nella crisi umanitaria, il Gran Priorato di Lombardia e Venezia ha attivato una grande campagna di raccolta di beni di prima necessità, materiale sanitario ed altro ancora, organizzata sulla base di apposite liste di richieste corrispondenti ad effettivi bisogni, pervenute dall’Ambasciata in Ucraina dell’Ordine e dal braccio operativo Malteser Ukraina. La campagna umanitaria in favore della provata popolazione ucraina è stata realizzata mediante una vera e propria staffetta di aiuti e allo scopo la città di Verona è stata prescelta quale centro logistico per il Nord Italia. La gestione del centro logistico è curata da membri e volontari della Delegazione di Verona dell’Ordine che da settimane sono impegnati nel ricevimento dei beni da parte dei donatori, nella loro catalogazione, nell’approntamento dei bancali, nel caricamento e nel disbrigo delle spedizioni. Ad oggi sono state lavorate e stoccate oltre 3 tonnellate di cibo, vestiario, coperte, scarpe, prodotti per l’igiene personale, ma anche medicinali e prodotti sanitari di ogni genere presso un vasto magazzino, messo generosamente a disposizione dai titolari della ditta Manutherm Filippo Arzenton e Gianmarco Perbellini. Tre sono i TIR già partiti da Verona che, dopo aver stipato i loro containers di bancali, hanno raggiunto l’Ucraina e la sua popolazione in difficoltà: ben 70 bancali di merce consegnata per un controvalore stimabile in oltre 300.000 euro.
Di seguito si riporta l'eco mediatica della notizia.
https://www.veronasera.it/cronaca/guerra-ucraina-aiuti-ordine-di-malta-20-aprile-2022.html