“Passo dopo passo”: da Venezia a Verona, passando per Padova e Vicenza, l’iniziativa Cisom di traslazione dell’Icona della Madonna del Fileremo
La delegazione di Verona, unitamente a quella di Venezia, partecipa all’iniziativa organizzata dal Raggruppamento Veneto e Trentino del Corpo Italiano di Soccorso – CISOM - denominata “Passo dopo Passo”: un cammino religioso che, partendo dalla sede del Gran Priorato in Venezia arriverà al Santuario della Madonna della Corona in località Spiazzi di Ferrara di Monte Baldo (VR), con tappe e soste intermedie presso la Basilica del Santo di Padova, il Santuario della Madonna di Monte Berico a Vicenza e la Chiesa di Santa Toscana a Verona.
Le staffette dei Volontari CISOM partiranno il 3 luglio da Venezia ed arriveranno al Santuario della Madonna della Corona l’8 luglio, trasportando a piedi ed in bicicletta un’Icona della Madonna del Fileremo a cui da secoli Dame e Cavalieri dell’Ordine di Malta sono devoti, quale simbolo della spiritualità mariana dell’antico Ordine degli Ospedalieri di San Giovanni.
L’iniziativa s’inserisce nel quadro delle celebrazioni del V centenario dell’arrivo da Rodi della Statua dell’Addolorata e la nascita del Santuario diocesano della Madonna della Corona al quale, per l’occasione, è stato accordato dal Santo Padre un particolare anno di giubileo dedicato a Maria che iniziato il 19 settembre 2021 terminerà il 18 settembre 2022, periodo giubilare durante il quale i fedeli che visiteranno il Santuario potranno ottenere l’Indulgenza Plenaria.
È notorio il legame tra l’Ordine di Malta e la Statua dell’Addolorata in quanto un’antica tradizione narra che il 24 giugno del 1522 la Beata Vergine trasferì la Sua Immagine dall’Isola di Rodi, dove si trovava difesa e venerata dai Cavalieri di Malta, a questo luogo così impervio sul Monte Baldo, per fuggire all’invasione mussulmana di Solimano II.
L’Ordine di Malta si trasferì nel 1307 sull’Isola di Rodi, isola che dovette abbandonare nel 1523 dopo sei mesi di duro assedio e combattimenti drammatici con l’esercito mussulmano.