Festività di San Giovanni Battista: giorno di preghiera e di festa
La festività patronale di San Giovanni Battista è stata solennemente celebrata sabato 24 giugno, nella Rettoria di Santa Toscana, con la cerimonia liturgica presieduta dal Cappellano Conventuale ad Honorem monsignor Silvano Mantovani e concelebrata da monsignor Gino Zampieri, Vicario Episcopale per la Carità, dal Cappellano Conventuale ad Honorem Don Paolo Bellussi e dai Cappellani Magistrali Don Maurizio Nicolli e Don Mattia Compri.
La funzione religiosa è stata caratterizzata dalla folta e devota partecipazione dei cavalieri e delle dame della Delegazione che hanno coralmente onorato l'importante ricorrenza, a testimonianza dell'impegno cristiano e del principio del "Tuitio fidei et obsequium pauperum", che connota ed orienta l'agire dei membri e volontari tutti dell'Ordine, sotto l'insegna della croce ottagona.
Nello spirito di condivisione e di raccoglimento, hanno aderito alla liturgia anche le componenti dell'Ordine, in uniforme, dei Gruppi CISOM di Verona, Vicenza e Trento, nonché una rappresentanza del Corpo Militare – ACISMOM.
Durante l'omelia monsignor Mantovani ha ricordato il carisma della fede come pilastro di vita e quello della carità quale espressione concreta di fraternità verso gli ammalati ed i poveri.
La ricorrenza si è resa propizia per la consegna da parte del Delegato Saverio Adilardi delle medaglie per la "Campagna Ucraina" deliberate dal Sovrano Consiglio e di cui sono stati insigniti membri di Delegazione e volontari del CISOM che per tale causa si sono prodigati.
Successivamente, il Delegato ha ringraziato le autorità civili e religiose intervenute e tra loro l'assessora comunale Luisa Ceni, quale delegata del Sindaco, la consigliera provinciale Carla Padovani, quale rappresentante del Presidente della Provincia e Frà Francesco Velluto che gestisce la mensa dei poveri presso il cittadino Convento dei Frati Minori di San Bernardino.
La Santa Messa si è conclusa con la recita della preghiera del Cavaliere dell'Ordine di Malta e con la benedizione impartita dall'officiante