L’attività della Delegazione di Puglia e Lucania per la IV Giornata Mondiale del Povero in tempo di Pandemia
Per celebrare la IV Giornata Mondiale del Povero, nel suo messaggio, il Pontefice scrive: «Il grido silenzioso dei tanti poveri deve trovare il popolo di Dio in prima linea, sempre e dovunque, per dare loro voce, per difenderli e solidarizzare con essi davanti a tanta ipocrisia e tante promesse disattese, e per invitarli a partecipare alla vita della comunità». Domenica 15 novembre sul tema Tendi la tua mano al povero (Sir 7,32), seguendo il monito di Papa Francesco al fine di non trascurare il prossimo in difficoltà e l’invito rivolto dal Procuratore di Napoli e Sicilia, i membri della Delegazione si sono adoperati affinché non mancassero le cure necessarie ad un ragazzo quindicenne di Terlizzi, città ricadente nel territorio della Delegazione, che, affetto da una rara malattia genetica, periodicamente deve subire interventi chirurgici all’Ospedale Bambin Gesù di Roma. Alla sua famiglia, inoltre, sono state assicurate non soltanto le spese di viaggio e alloggio, ma anche fornitura di generi alimentari per far fronte alle necessità quotidiane.
Alcuni confratelli si sono dedicati all’assistenza agli anziani dell’Istituto San Giuseppe Benedetto Labre (opera don Ambrogio Grittani) di Molfetta, che in questo lungo periodo di pandemia da Coronavirus non hanno potuto ricevere le cure e le attenzioni dei propri familiari. Così come all’Istituto che li ospita sono stati forniti generi alimentari e indumenti donati da alcuni fornitori.
Non sono mancati gli aiuti finanziari ad alcuni operai, appartenenti alla Parrocchia Madonna della Rosa di Molfetta, rimasti senza lavoro a causa della sospensione delle loro attività per effetto dei vigenti decreti in materia di contenimento della diffusione del contagio.
Inoltre, grazie ai mezzi e ai volontari del Cisom di Brindisi è ripresa l’attività di Prevenzione dal contagio e di assistenza domiciliare alle famiglie residenti nel territorio dell’Unità Pastorale Cattedrale di Brindisi