Pellegrinaggio Giubilare al santuario di Montemelino
Sabato 4 Giugno si è svolto il tradizionale pellegrinaggio con i Signori Assistiti al santuario mariano di Montemelino.
Gli oltre 100 partecipanti hanno celebrato il Giubileo della Misericordia transitando dalla Porta Santa del santuario ove è stata celebrata, da S.E. Mons. Paolo Giulietti Vescovo Ausiliare di Perugia e Città della Pieve, la Santa Messa, concelebrata da don Stefano parroco di Magione.
Ad accogliere i pellegrini, come sempre, c’era il rettore del santuario don Paolo.
Questa edizione del pellegrinaggio ha rivestito una duplice importanza: la celebrazione del Giubileo e il quindicesimo anniversario dal primo pellegrinaggio in questo santuario, il primo dedicato alla Madonna di Lourds costruito in Italia.
Particolarmente gradita la presenza del Delegato di Firenze, Francesco d’Ayala Valva, accompagnato da molte consorelle e confratelli della Delegazione di Firenze e della Sezione di Arezzo, e della rappresentanza dei confratelli in Cristo dell’Ordine del Santo Sepolcro, guidati dal Preside per l’Umbria dr. Alberto Pasqualoni.
I Signori Assistiti sono poi stati ospitati per la colazione, che tradizionalmente chiude il pellegrinaggio, nelle cantine dell’Ordine di malta a Magione ove consorelle, confratelli, volontari del CISOM e personale della S.AGRI.V.IT. avevano allestito i tavoli con i colori dell’Ordine e predisposto una ricca libagione.
Gli oltre 100 partecipanti hanno celebrato il Giubileo della Misericordia transitando dalla Porta Santa del santuario ove è stata celebrata, da S.E. Mons. Paolo Giulietti Vescovo Ausiliare di Perugia e Città della Pieve, la Santa Messa, concelebrata da don Stefano parroco di Magione.
Ad accogliere i pellegrini, come sempre, c’era il rettore del santuario don Paolo.
Questa edizione del pellegrinaggio ha rivestito una duplice importanza: la celebrazione del Giubileo e il quindicesimo anniversario dal primo pellegrinaggio in questo santuario, il primo dedicato alla Madonna di Lourds costruito in Italia.
Particolarmente gradita la presenza del Delegato di Firenze, Francesco d’Ayala Valva, accompagnato da molte consorelle e confratelli della Delegazione di Firenze e della Sezione di Arezzo, e della rappresentanza dei confratelli in Cristo dell’Ordine del Santo Sepolcro, guidati dal Preside per l’Umbria dr. Alberto Pasqualoni.
I Signori Assistiti sono poi stati ospitati per la colazione, che tradizionalmente chiude il pellegrinaggio, nelle cantine dell’Ordine di malta a Magione ove consorelle, confratelli, volontari del CISOM e personale della S.AGRI.V.IT. avevano allestito i tavoli con i colori dell’Ordine e predisposto una ricca libagione.