† Fra' Roggero Caccia Dominioni (1921 - 2021)
Venezia, 13 dicembre 2021 - Il Procuratore del Gran Priorato di Lombardia e Venezia comunica con grande tristezza che nella prima mattina di oggi e tornato alla Casa del Padre il Ven.do Balì Fra’ Roggero Caccia Dominioni, Gran Priore Emerito.
Fra' Roggero era nato a Milano il 17 marzo 1921, figlio del Conte Don Federico Caccia Dominioni dei Signori di Sillavengo, patrizio milanese, e della Contessa Antonia nata nobile Greppi. Fra i primi cavalieri a pronunciare la promessa d'obbedienza, Fra' Roggero è stato Delegato di Lombardia dal 1990 al 1999 e poi, dal 1999 al 2013, Gran Priore di Lombardia e Venezia.
Lo scorso 17 marzo aveva festeggiato il suo centesimo genetliaco, ricordato nel numero di marzo de L'Orma a cui lui volle rispondere con una «lettera aperta» in cui sinteticamente riassumeva la sua militanza nell'Ordine di Malta: “il 17 marzo io compio 100 anni, di cui gran
parte passata tra i poveri e i lebbrosi del Brasile, per la maggior Gloria di Dio e sotto i colori dell’Ordine di Malta. Sono Cavaliere di Giustizia da più di 30 anni e da più di 50 milito nell’Ordine, dove ho inizia to come barelliere a Lourdes”.
Vogliamo quindi ricordarlo con la bella preghiera che in quella occasione decise di affidarci:
Signore Nostro Gesù Cristo,
che mi hai chiamato nell’Ordine Gerosolimitano degli Ospedalieri di San Giovanni Battista detto anche di Rodi e poi di Malta, come Miles Christi, soldato di Cristo, per perseguire sotto il carisma della Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum il bene dei poveri e la conoscenza della vera Fede, e per perseguire questo ci hai dato la guida di Fra’ Marco, un uomo mite, schivo, disinteressato a se stesso, esempio per tutti noi di servizio al nostro Ordine, io ti prego: aiutalo a superare questo momento, conservalo per noi.- Tutti noi confratelli ti preghiamo, esaudisci
Santa Madre di Dio,
Maria, che ci assisti sotto il titolo di Signora del Fileremo come protettrice del nostro Ordine, che proteggi il Gran Priorato di Lombardia e Venezia come Nostra Signora Nicopeia, ti supplico sostieni la nostra preghiera presso tuo figlio Nostro Signore Gesù Cristo, perché l’Ordine continui la sua Missione.
- Tutti noi confratelli Ti preghiamo, esaudisciSan Giovanni Battista,
Nostro Patrono, prediletto di Nostro Signore Gesù Cristo, che invoco ogni giorno nella preghiera del Cavaliere, con i santi e le sante dell’Ordine, San Ugo, san Nicastro, santa Ubaldesca, santa Toscana, Beato Carlo d’Asburgo e il Beato Gherardo nostro fondatore, aiutaci servire nell’Ordine sotto la guida dei nostri Superiori e del Sommo Pontefice.
– Tutti noi confratelli Ospedalieri, ti preghiamo. Esaudisci le nostre preghiere,Signore Nostro Gesù Cristo,
Fra Marco, nella sua mitezza e nella sua consapevolezza della responsabilità che ha verso di noi, suoi sottoposti, non ha mai chiesto nulla per sé stesso, la Divina Provvidenza lo ha voluto nostro capo: conservalo non solo per le nostre preghiere, ma perché ci guidi nella transizione. Assisiti anche il Delegato Speciale come un bene per l’Ordine e per tutti noi singolarmente.
Ti affidiamo tutti i nostri confratelli e le consorelle, quelli che sono già tra le tue braccia e quelli che lottano in terra per vederti in eterno. Stimola le vocazioni specifiche perché tanta è la messe e pochi gli operai, e molti ormai inabili.Io Roggero (ognuno per il suo nome) ti invoco: assisti tutti i nostri confratelli e consorelle perché restino uniti nelle prove che il nuovo periodo storico ci sottoporrà.
– Noi ti preghiamo.