Stefano Podini accreditato come Ambasciatore nel Regno di Cambogia - Unser Vizedelegat Stefano Podini als Botschafter beim Königreich Kambodscha akkreditiert
Am 10. Dezember 2024 wurde unser Vizedelegat Dr. Stefano Podini, Magistralritter des Souveränen Malteser Ritterordens, von Seiner Majestät König Norodom Sihamoni im Königspalast von Phnom Penh empfangen und als neuer Botschafter des Malteserordens in Kambodscha akkreditiert. Der Malteserorden unterhält schon viele Jahre von Singapur aus diplomatische Beziehungen mit dem Königreich Kambodscha. Nun ist der Orden mit einer eigenen Botschaft in der Hauptstadt Phnom Penh vertreten. Die Akkreditierung zum Botschafter erfolgte nach Vorgesprächen im Außenamt des Königreichs mit Protokollchef Ouk Pheang streng nach Protokoll. Die Karawane mehrerer schwarzer Limousinen unter der Flagge des Malteserordens fuhr pünktlich um 10.30 Uhr mit Polizeieskorte zum königlichen Palast, wo der designierte Botschafter in Begleitung unseres Delegaten, Freiherrn Hans-Christoph von Hohenbühel, Ehren- und Devotionsgroßkreuzritter in Obödienz, mit allen diplomatischen Ehren empfangen wurde. Die Akkreditierung erfolgte in Anwesenheit S. E. Vann Van und S. E. des Deputy Prime Minister Kuy Sophal durch S. M. den König selbst.
König Norodom Sihamoni erinnerte mit großer Wertschätzung an die Leistungen des Malteserordens in Kambodscha, insbesondere an dessen Einsatz für Frauen und Leprakranke. Er begrüßte die Entscheidung des Malteserordens, mit einer eigenen Botschaft in Kambodscha vertreten zu sein. In seiner ersten Ansprache überbrachte S. E. Podini die Glückwünsche Seiner Hoheit und Eminenz des Fürsten und Großmeisters des Malteserordens Fra' John Dunlap anlässlich des 20. Kronjubiläums des kambodschanischen Monarchen. König Norodom Sihamoni war am 29. Oktober 2004 in Phnom Penh gekrönt worden, nachdem er zwischen 1993 und 2004 in Paris seinem Land als Botschafter Kambodschas bei der UNESCO gedient hatte. Während dieser Zeit war es schon einmal zu einem Treffen zwischen dem heutigen König und Stefano Podini gekommen. So zeigte sich der Monarch sehr interessiert am informellen Teil des Gesprächs, in dem Podini von seiner persönlichen Bindung zu Kambodscha erzählen durfte. Für die beiden Südtiroler Ordensmitglieder war der Besuch in Kambodscha ein einprägsames Erlebnis. Sie zeigten sich beeindruckt von der Freundlichkeit und der hohen Kultur des Königs. Dieser wurde schon in früher Jugend in der Tschechoslowakei, in der Sowjetunion und in Nordkorea ausgebildet. Während der Machtübernahme der Roten Khmer stand er als Mitglied der königlichen Familie von 1976–1978 unter Hausarrest, ehe er in die Volksrepublik China und 1981 nach Frankreich gelangte. Seine Einsetzung als König erfolgte 2004 durch den Thronrat mit Unterstützung des kambodschanischen Ministerpräsidenten Hun Sen und der Nationalversammlung.
Mit Respekt vor der Bevölkerung Kambodschas besichtigten die beiden Mitglieder des Malteserordens das Museum, das an den Genozid des Regimes der Roten Khmer erinnert. Ein weiterer Besuch des neuen Botschafters galt der katholischen Pfarre vom Kinde Jesu, in der Nähe der Botschaft des Malteserordens in Phnom Penh. In der katholischen Schule, gegründet vom italienischen Priester Don Mario, werden derzeit 300 Kinder unterrichtet. Der heutige Leiter, Pater François, wird dem Bischof von Phnom Penh vom Besuch des Malteser Botschafters berichten, umso mehr, da die neue Botschaft im Juni, zum Fest des hl. Johannes d. T., den diplomatischen Korps in Kambodscha vorgestellt werden soll.
Il 10 dicembre 2024, il nostro Vice-Delegato dott. Stefano Podini, Cavaliere di Grazia Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta, è stato ricevuto da Sua Maestà il Re Norodom Sihamoni al Palazzo Reale di Phnom Penh e accreditato come nuovo Ambasciatore dell'Ordine di Malta in Cambogia. L'Ordine di Malta ha mantenuto per molti anni relazioni diplomatiche con il Regno di Cambogia da Singapore. Ora, però, è rappresentato con una propria ambasciata nella capitale Phnom Penh. L'accreditamento come ambasciatore è avvenuto secondo il protocollo, dopo i colloqui preliminari presso il Ministero degli Esteri del Regno con il Capo del Protocollo Ouk Pheang. La carovana di diverse limousine nere sotto la bandiera dell'Ordine di Malta si è recata puntualmente alle ore 10.30 con una scorta di polizia al palazzo reale, dove l'ambasciatore designato, accompagnato dal nostro delegato, il barone Hans-Christoph von Hohenbühel, Cavaliere Grancroce d'Onore e Devozione in Obbedienza, è stato ricevuto con tutti gli onori diplomatici. L'accreditamento è stato effettuato alla presenza di S.E. Vann Van e di S.E. il Vice Primo Ministro Kuy Sophal da S.M. il Re in persona.
Re Norodom Sihamoni ha ricordato con grande apprezzamento i risultati ottenuti dall'Ordine di Malta in Cambogia, in particolare al suo impegno a favore delle donne e dei lebbrosi. Ha accolto con favore la decisione dell'Ordine di Malta di avere costituito una propria ambasciata in Cambogia. Nel suo primo discorso, S.E. Podini ha portato le congratulazioni di Sua Altezza Eminentissima il Principe e Gran Maestro dell'Ordine di Malta Fra' John Dunlap in occasione del 20° giubileo della incoronazione del monarca cambogiano. Re Norodom Sihamoni è stato incoronato a Phnom Penh il 29 ottobre 2004, dopo aver servito il suo Paese come ambasciatore della Cambogia presso l'UNESCO a Parigi tra il 1993 e il 2004.
Durante questo periodo, l'attuale re e Stefano Podini si erano già incontrati una volta. Il monarca ha mostrato grande interesse per la parte informale della conversazione, in cui Podini ha potuto parlare del suo personale legame con la Cambogia. La visita in Cambogia è stata un'esperienza memorabile per i due membri altoatesini dell'Ordine. Sono rimasti colpiti dalla cordialità e dall'alta cultura del re. Egli è stato educato in Cecoslovacchia, Unione Sovietica e Corea del Nord durante la sua prima giovinezza. Durante la presa di potere dei Khmer Rossi, è stato - come membro della famiglia reale - agli arresti domiciliari dal 1976 al 1978, prima di recarsi nella Repubblica Popolare Cinese e poi in Francia nel 1981. È stato insediato come re nel 2004 dal Consiglio del Trono con il sostegno del Primo Ministro cambogiano Hun Sen e dell'Assemblea Nazionale. Per dare un segno di rispetto per il popolo cambogiano, i due membri dell'Ordine di Malta hanno visitato il museo che commemora il genocidio del regime dei Khmer Rossi. Il nuovo ambasciatore ha visitato anche la parrocchia cattolica del Bambino Gesù, vicino all'ambasciata dell'Ordine di Malta a Phnom Penh. La scuola cattolica, fondata dal sacerdote italiano Don Mario, insegna attualmente 300 bambini. L'attuale direttore, padre François, informerà il Vescovo di Phnom Penh della visita dell'ambasciatore Melitense, soprattutto perché la nuova ambasciata sarà presentata al corpo diplomatico in Cambogia in giugno, in occasione della festa di San Giovanni Battista.