Delegazione Emilia Occidentale

Sovrano Militare Ordine di Malta

Strada L.C. Farini, 55 - 43121 Parma

e-mail:  paoloconforti@libero.it


Giornata Nazionale 2022 a Reggio Emilia.

Sabato 15 ottobre scorso, si è svolta in tutte le Delegazioni italiane, la Giornata Nazionale dell’Ordine di Malta. Quest’anno, nella nostra Delegazione, l’evento è stato organizzato a Reggio Emilia, in piazza San Prospero, prospicente l’omonima Basilica. Sono stati allestiti due Gazebo e una postazione mobile, con mezzi di soccorso e di pronto intervento. La piazza è stata presidiata per tutta la giornata da rappresentanti e volontari dell’Ordine di Malta, del Corpo di Soccorso (CISOM) del Gruppo di Parma, Reggio e Modena, coordinato da Francesco Saccaggi, del Gruppo di Piacenza, coordinato da Andrea Milani e del Gruppo Monza Brianza coordinato da Vincenzo Lucisano, oltre che dal Corpo Militare ACISMOM dell’Ordine, rappresentato da Davide Cossu e Andrea Conti, membri della Delegazione. Un risultato che premia il concorso e la collaborazione fra le diverse anime dell’Ordine, unite sotto la stessa Croce Ottagona, con la regia di Vincenzo Sangrigoli, responsabile della Delegazione per i rapporti con il CISOM. L’iniziativa è stata voluta a livello nazionale per far conoscere la struttura e l’opera dell’Ordine in Italia e nel mondo con materiale informativo e attività dimostrative di primo soccorso, unità cinofile, attività sanitarie di base e interventi salvavita e con l’introduzione alla conoscenza delle caratteristiche  proprie e distintive dell’Ordine. Per la Delegazione sono intervenuti il Delegato Gran Priorale Paolo Conforti, il Vice Delegato Stefano Maccarini Foscolo Canella e numerosi membri e volontari. Nutrita la presenza di personale medico e paramedico che ha reso possibile collocare un punto di attenzione e controllo dei parametri vitali di base e rispondere agli interrogativi dei cittadini sulle tecniche di primo soccorso. L’Arcivescovo-Vescovo di Reggio Emilia e Guastalla e il Prefetto di Reggio, unitamente a diverse altre autorità cittadine, hanno fatto visita alla postazione dell’Ordine, mentre nel pomeriggio sono intervenuti il Procuratore del Gran Priorato del S.M. Ordine di Malta c.te Clemente Riva di Sanseverino accompagnato dall’Assistente Caritativo Sveva dei Conti degli Oddi d'Orni.

Grande interesse di pubblico ha suscitato la partecipazione del Gruppo Cinofili “Lupi di Pino Gallotti”, coordinato dall’istruttore Eugenio Catellani, che ha dato una dimostrazione del livello di addestramento degli animali, utilizzati con grandi risultati per attività di ricerca persone scomparse, rischi legati al territorio, esondazioni e sismicità, eventi di rilevanza pubblica locali o nazionali, ormai protagonisti di primo piano negli interventi di Protezione Civile. "I Lupi" è il primo gruppo di intervento cinofilo autosufficiente in grado di operare nelle macro calamità. È inoltre frequentemente chiamato ad intervenire alla ricerca di dispersi in superficie, spesso sul nostro appennino.

Quella dell’Ordine di Malta - da più di 900 anni al servizio dei più bisognosi - è una storia antica, ma non tutti sono consapevoli della portata e della capillarità degli interventi che i membri dell’Ordine e i volontari effettuano nei cinque continenti, dove maggiore è la richiesta di aiuto e dove talvolta i conflitti armati rendono impossibile operare alle strutture governative. Il Sovrano Militare Ordine di Malta è una Istituzione sovrana di diritto internazionale pubblico. La sue relazioni multilaterali con le Nazioni Unite, l’Unione Europea e le principali organizzazioni internazionali, gli permettono di trasferire in ambito diplomatico la sua esperienza sul campo. Grazie ai suoi rappresentanti diplomatici, la posizione dell’Ordine sui temi al centro del sua missione – diritti umani, accesso alle cure sanitarie, sicurezza alimentare – viene espressa a livello internazionale. Svolge attività mediche ed umanitarie in oltre 120 Paesi, dove ogni giorno, anziani, disabili, profughi, senzatetto, malati terminali, tossicodipendenti, sono assistiti nei nostri ospedali, e ambulatori, senza distinzione di etnia o credo religioso. Questo antico, quotidiano e importante sforzo ha sempre bisogno però di nuove forze e di rinnovate energie. E’ questo il senso e il motivo della Giornata Nazionale: quello di far conoscere il nostro lavoro e la possibilità di poter concretamente rafforzarne l’impegno per poter operare con sempre maggior efficacia ed entusiasmo.

(L’immagine di apertura della bambina è pubblicata con il consenso dei genitori).