Reggio Emilia – Investiture e Medaglie pro Ucraina.
Domenica 16 ottobre, presso la Basilica di San Prospero, in Reggio Emilia, il Procuratore del Gran Priorato di Lombardia e Venezia c.te Clemente Riva di Sanseverino, Gran Croce di Onore e Devozione in Obbedienza, ha formalmente accolto nell’Ordine di Malta i nuovi membri ascritti alla Delegazione per l’Emilia Occidentale. Sono stati accolti in qualità di Cavalieri di Grazia Magistrale il Dott. Carlo Alberto Alberti e Gian Luca Ferrari, mentre l’Avv. Paolo di Matteo, Donato di Devozione, è stato promosso al grado di Cavaliere di Grazia Magistrale. Sono inoltre state accolte, in qualità di Dame di Grazia Magistrale, la Dott.ssa Maria Cristina Palmas, nata Granelli, la Dott.ssa Marinella De Tomaso, nata Zanoli, la Dott.ssa Francesca Borlenghi nata Vezzalini e Patrizia Scotti nata Salsi.
La solenne cerimonia d’investitura si è svolta alla presenza del Delegato per l’Emilia Occidentale Paolo Conforti e del Delegato dell’Emilia Orientale e Romagna Emanuele Filippo Ranuzzi de Bianchi, in una inedita formula che ha visto le due Delegazioni unite in un’unica cerimonia per le investiture di entrambi i territori. Era inoltre presente una rappresentanza del Corpo Militare ACISMOM nei suoi massimi vertici, con il Generale Direttore Capo del Personale del Corpo Militare A.C.I.S.M.O.M. Mario Fine e del Magg. A.C.I.S.M.O.M. Giuseppe Giudici, Responsabile dell’Unità Territoriale Emilia Romagna. Anche il C.I.S.O.M., Corpo di Soccorso dell’Ordine, era presente con il Capo Gruppo di Parma, Reggio e Modena, Francesco Saccaggi. Numerose le Dame e i Cavalieri delle due Delegazioni, provenienti da ogni parte della Regione (immagini di Fabio Zani).
Durante la Santa Messa solenne il Cappellano Magistrale Don Stefano Manfredini ha benedetto le insegne delle nuove Dame e dei nuovi Cavalieri. Momento significativo della celebrazione, dopo le rituali interrogazioni ai postulanti, è stata la consegna delle croci e il ricordo del Procuratore che le otto punte della Croce dell’Ordine rappresentano le otto beatitudini. Il rito dell’Investitura è radicato nel mistero di Cristo e del suo Spirito, nel Battesimo e nella Confermazione. Il rito millenario dell’investitura è un dono e una responsabilità per poter raccogliere più copiosi i frutti della grazia battesimale, diventando un impegno della vita cristiana e civile che immette in modo definitivo in una dimensione “comunitaria”. I segni della Parola, della candela accesa, dell’acqua, dell’abito, della croce, dell’impegno pubblico e della fraternità sono memoria e radicamento del Battesimo e degli altri Sacramenti della iniziazione cristiana.
Conclusa la celebrazione, il Procuratore ha consegnato i diplomi e le relative Medaglie di Benemerenza della Campagna Pro Ucraina, per ricompensare quanti si sono particolarmente distinti per azioni benefiche, di aiuto e di solidarietà.
Dopo la cerimonia i convenuti si sono recati nella vicina Mensa del Vescovo, che durante l’anno distribuisce pasti caldi a persone e famiglie in difficoltà grazie all’opera lodevole dei volontari. Il pasto, a cui è intervenuto anche S.E. Rev.ma l’Arcivescovo – Vescovo di Reggio e Guastalla Mons. Giacomo Morandi, è stato servito in un antico porticato adiacente al palazzo episcopale, di particolare bellezza e suggestione, che è stata la piacevole conclusione di una giornata ricca di emozioni.