Studenti piacentini ricevuti dal Presidente dell'Associazione Maltese a La Valletta.

Studenti della bassa piacentina, dell’Istituto comprensivo di Caorso e Monticelli d’Ongina, accompagnati dalla vicepreside Vittoria Pozzoli e dai docenti Florinda Calì e Michele Maggi, oltre che da una rappresentanza dei genitori, sono partiti per l’isola Malta nell’ambito di un gemellaggio con loro coetanei maltesi, che erano stati in visita nel nostro territorio il mese scorso, stabilendo rapporti di amicizia e di reciproca conoscenza culturale all’interno di un progetto di approfondimento della lingua inglese. Il Delegato dell’Emilia Occidentale, Paolo Conforti, aveva fatto loro visita durante la loro permanenza nel piacentino, illustrando brevemente storia e attività dell’Ordine nella nostra Delegazione, suscitando nei ragazzi curiosità e interesse. Un interesse che si è successivamente concretizzato in una settimana a Malta, dal 29 maggio al 5 giugno, tra lezioni d’inglese al Saint Ignatius College, visite ai più significativi luoghi della storia e della cultura dell’isola e incontri con autorità locali. Fra questi uno dei più significativi è stato l’incontro con il Presidente dell’Associazione Maltese dell’Ordine di Malta Daniel de Petri Testaferrata presso la sede di Casa Lanfreducci a La Valletta, che ha ricevuto i ragazzi e i loro insegnanti illustrando la storia dei Cavalieri durante i secoli di permanenza nelle isole maltesi e l’attualità dell’Ordine nelle opere di solidarietà e assistenza nella società contemporanea. E’ seguita la lettura del messaggio di saluto del Delegato Paolo Conforti, che lo ha ringraziato per la sua disponibilità ed attenzione verso i nostri ragazzi, che hanno rivolto numerose domande sulla storia dei Cavalieri, dalle Crociate al governo di Malta, e sulle attività che svolge oggi l’Associazione. E’ seguita la consegna di alcuni libri di arte e cultura dei territori della bassa piacentina. Gli studenti hanno poi fatto visita alla Concattedrale dell’Arcidiocesi di Malta di San Giovanni, con le storiche tombe dei Cavalieri e con il celebre quadro della “Decollazione di San Giovanni Battista”, patrono dei Cavalieri Ospitalieri, capolavoro dipinto nel 1608 dal Caravaggio

Le immagini dei ragazzi hanno la liberatoria dell’Istituto scolastico.