Il Gran Priore di Napoli e Sicilia a Taranto

Lunedì 6 novembre 2023, il Gran Priore di Napoli e Sicilia, Fra’ Nicolò Custoza de' Cattani, nell’ambito di una visita alla Delegazione di Puglia e Lucania, è voluto ritornare in Terra d’Otranto e, a margine di una visita a Lecce per presenziare ad una attività di carità portata avanti dalla Delegazione di Terra d’Otranto nella città salentina, è tornato a Taranto per conoscere e salutare il nuovo Arcivescovo di Taranto, S.E.R. Mons. Ciro Miniero.

Nel primo pomeriggio il Gran Priore, accompagnato dal Delegato di Terra d’Otranto, dott. Fabio Carducci Agustini Dell’Antoglietta, e dai membri del neoeletto Consiglio Delegatizio sono stati ricevuti da Mons. Miniero. Successivamente l’Arcivescovo e il Gran Priore hanno salutato i membri della Delegazione e del Gruppo di Taranto del CISOM radunati per l’occasione in una sala dell’Episcopio.

All’incontro è seguita la celebrazione di una Santa Messa officiata da don Cataldo Letizia, Cappellano della Delegazione, all’interno del cappellone di San Cataldo, vero e proprio trionfo di affreschi e di marmi policromi ubicato all’interno della Cattedrale ubicata sull’Isola Madre di Taranto.

In precedenza, nella serata di domenica, il Gran Priore, sempre accompagnato dal Delegato, aveva visitato privatamente il Museo Nazionale Archeologico di Taranto (MArTa), museo fra i più importanti d'Italia, istituito nel 1887 che occupa sin dalle origini l'ex Convento dei Frati Alcantarini, o di San Pasquale, costruito poco dopo la metà del XVIII secolo.

Il MArTA costituisce un ricco scrigno di testimonianze del passato tra statue, sontuosi corredi funerari e gioielli (famosi in tutto il mondo “Gli ori di Taranto”) che attestano la significativa storia della città prima come colonia greca, poi come colonia romana, e in seguito come importante tappa per il commercio e gli scambi culturali in età altomedievale.