LA DELEGAZIONE AL FIANCO DEI PIU’ DEBOLI
La Delegazione di Terra d’Otranto dell’Ordine di Malta - oltre all’attività benefica di raccolta di prodotti alimentari di vario tipo che i Confratelli e le Consorelle di Lecce provvedono a far consegnare alla locale sede della Casa della Carità gestita dalla Caritas Diocesana ed all’impegno, ogni ultima domenica del mese, per la preparazione e distribuzione dei pasti in favore dei poveri - sostiene l'iniziativa del Comune di Lecce, denominata "Emergenza caldo estate", infatti, insieme alla Coldiretti, procederà per tutto il mese di agosto a consegnare al Comune angurie ed altri prodotti freschi di stagione resi disponibili da alcune aziende agricole della provincia, destinati gratuitamente alle persone anziane oppure in condizioni di fragilità o disagio.
L'iniziativa è stata recentemente presentata presso il Palazzo Carafa di Lecce con la presenza del sindaco della città salentina, Adriana Poli Bortone, che ha voluto ringraziare l'Ordine di Malta “per la preziosa collaborazione e il sostegno. Questo tipo di assistenza – ha commentato la Poli Bortone - risale alla mia prima Amministrazione, più di 25 anni fa, per dare un piccolo sollievo a persone che sembrano essere dimenticate. Prendo atto della sensibilità dimostrata e chiedo all'Ordine di Malta di sottoscrivere un protocollo di intesa più articolato per stabilire un rapporto strutturato per gli aiuti alle povertà, con la partecipazione ad un Tavolo istituzionale permanente".
Il cavaliere Alessandro Castriota Scanderbeg, referente della Delegazione di Terra d'Otranto dell'Ordine di Malta, ha sottolineato l'impegno nelle opere caritatevoli puntuale e costante nel tempo, anche attraverso la Caritas della Diocesi di Lecce. "Intendiamo il motto "Tuitio fidei et obsequium pauperum" - ha spiegato - non nel senso stretto di ossequio ma di servizio, del mettersi a disposizione dell'altro. Questo dimostra la nostra storia di oltre 900 anni di assistenza ai malati e di aiuto ai poveri".
Alla consegna dei prodotti a domicilio dei cittadini richiedenti provvedono i volontari della Protezione Civile.