Festa di San Giovanni Battista: fede e carità a Pisa
La festa patronale di San Giovanni Battista ha rappresentato per la Delegazione gran priorale di Pisa un magnifico momento di fede e carità: i confratelli toscani hanno infatti organizzato con encomiabile impegno una partecipata celebrazione eucaristica e un pranzo conviviale offerto ai più bisognosi della città, per dare il giusto risalto alla memoria liturgica del Battista ed esprimere nel concreto il carisma fondativo dell’Ordine. La funzione solenne, officiata nella chiesa delegatizia di San Domenico, è stata presieduta dall’arcivescovo metropolita monsignor Giovanni Paolo Benotto, che ha onorato la Delegazione della sua presenza rinnovando la sua paterna amicizia, ed è stata concelebrata dal rettore don Franco Cancelli, da padre Augusto Tollon e don Emanuele Morelli, direttore della Caritas di Pisa, con la quale la Delegazione ha realizzato negli ultimi mesi importanti opere caritative. “La giornata odierna reca in sé molteplici valori – ha spiegato il delegato Giacomo Berutto –: oltre a rendere grazie per l’anno trascorso e raccomandare le nostre opere al Padre, abbiamo voluto ribadire la nostra presenza sul territorio a fianco dei più bisognosi e nel tessuto della comunità”. Erano infatti presenti, assieme a fra’ Nicolò Custoza de Cattani, Cavaliere di Giustizia e delegato del Friuli Venezia Giulia, e a fra’ Giovanni Scarabelli, le massime autorità civili e militari pisane, fra cui il prefetto Giuseppe Cataldo, il vicesindaco Raffaella Bonsangue, il comandante del Comando Forze Speciali dell’Esercito generale Pietro Addis, il comandante della Guardia di Finanza, il delegato per la Toscana dell’Ordine Costantiniano Ranieri Adorni Braccesi e il Priore della Compagnia di San Ranieri Riccardo Buscemi. Al termine della celebrazione sono inoltre stati insigniti della Medaglia d’Argento al Merito Melitense Riccardo Gaddi, direttore del Parco di San Rossore, e Maurizio Sbrana, segretario dell’ente, per il contributo dato negli anni passati alle iniziative caritative. “Un momento cardine della giornata è stata la consegna all’ambasciatore Marcello Bandettini della Gran Croce con Fascia di Grazia Magistrale in riconoscenza dei numerosi meriti conseguiti durante il suo lungo e fruttuoso servizio nell’Ordine – ha commentato il delegato –: condividiamo con lui questa gioia e gli siamo grati per quanto si è speso per il bene dei fratelli, vicini e lontani”. La festa è poi proseguita nel chiostro dei Carmelitani, ove grazie alla disponibilità dei sacerdoti e l’aiuto della Caritas e di numerosi donatori si è svolto un pranzo di fraternità per i più bisognosi della città, offerto ad oltre cento persone, servite da membri e volontari in uno spirito di condivisione e carità: “La presenza del Cisom di Pisa, del Gruppo Giovanile, e di molti confratelli ha arricchito grandemente questa iniziativa, riproposta ogni anno con sempre maggiore successo: a loro va la mia gratitudine per l’instancabile operato, cuore della vita comune nel segno del Vangelo”.