La partecipazione Italiana al Campo Internazionale 2016
“All for one, One for all”
L’Italia ha partecipato alla xxxiii edizione del Campo Estivo Internazionale tenutosi in Polonia dal 13 al 20 agosto scorsi, con un’inedita squadra di giovani espressione dei tre Gran Priorati d’Italia.
L’Italia ha partecipato alla xxxiii edizione del Campo Estivo Internazionale tenutosi in Polonia dal 13 al 20 agosto scorsi, con un’inedita squadra di giovani espressione dei tre Gran Priorati d’Italia.
Si è conclusa lo scorso 20 agosto la xxxiii edizione del Campo Estivo Internazionale dell’Ordine di Malta. L’annuale manifestazione, ospitata quest’anno dalla Polonia, nel centro di educazione “Radosna Nowina 2000” di Liski, poco distante da Cracovia, ha accolto 550 giovani provenienti da diverse nazioni del mondo.
Un’organizzazione imponente, pensata per consentire alle squadre delle Delegazioni partecipanti, composte da ragazzi diversamente abili con i loro accompagnatori, di condividere un’esperienza caratterizzata da tre elementi essenziali: vicinanza al prossimo, spiritualità e divertimento, tanto divertimento.
La Delegazione italiana, formata da una compagine di 23 giovani (tra volontari ed ospiti diversamente abili), provenienti per la prima volta da tutti i tre Gran Priorati d’Italia, si è rivelata, già nella sua costituzione, unita ed in sintonia con il leitmotiv del Campo: All for one, One for all! (Tutti per uno, Uno per tutti!).
Gli accompagnatori hanno saputo coinvolgere i propri amici disabili nelle numerose attività in programma, sia all’interno del Campo (giochi di gruppo, laboratori creativi, esibizioni sportive ed artistiche, luna park, acqua park, aperitivi all’italiana, serate in discoteca, ecc.), sia all’esterno (escursioni di vario genere, ivi compresa quella a Cracovia con tutti i partecipanti al campo, terminata con la tradizionale foto di gruppo). Attività queste capaci di divertire ed emozionare reciprocamente i ragazzi, superando insieme ogni difficoltà e disabilità.
Intensi anche i momenti di spiritualità e di raccoglimento. In particolare la Santa Messa di apertura, la processione luminosa con l’adorazione del Santissimo, nonché la Santa Messa a Cracovia nella chiesa di San Pietro e Paolo, celebrata alla presenza di S.A.Em.na il Principe e Gran Maestro.
Occasioni di profonda spiritualità, accresciute dalla fondamentale presenza nella squadra italiana di Don Riccardo Santagostino Baldi e di Fra’ Niccolò Custoza de Cattani, i quali hanno saputo guidare e coinvolgere attivamente l’intero gruppo con ulteriori momenti di preghiera, condivisione e riflessione cui non sono rimasti estranei interessanti spunti di approfondimento relativi ai messaggi pastorali trasmessi dai due Santi provenienti da Crocovia, Papa Giovanni Paolo II e Faustina Kowalsca, nonché ai fondamentali Carismi dell’Ordine della Tutitio Fidei e dell’Obsequium Pauperum. Hanno ulteriormente stimolato la squadra italiana con la loro affettuosa presenza il Gran Commendatore, S.E. Fra’ Ludwig Hoffman von Rumerstein (il quale ha amabilmente intrattenuto la squadra su alcuni aspetti spirituali dell’Opera del Beato Gerardo) ed il Grande Ospedaliere, S.E. Dominique de La Rochefoucauld-Montebel, che ha voluto condividere con i partecipanti momenti di particolare significatività.
Il campo internazionale è stato senza dubbio per tutti i partecipanti una esperienza carica di emozioni e di intima soddisfazione, confermandosi sempre più occasione eccezionale di formazione e crescita personale e spirituale tout court, nella migliore tradizione Melitense.
Dopo una settimana intesa, il momento della partenza è stato difficile per tutti i ragazzi, i quali si sono lasciati già desiderosi di partecipare alla prossima edizione del Campo (che si terrà in Austria), con la consapevolezza comunque di avere vissuto in spirito di coesione un’avventura unica, capace di creare legami destinati a perdurare nel tempo.