Terminati gli Esercizi Spirituali per i Cappellani ed i Cavalieri del Gran Priorato di Roma.
Si sono conclusi dopo l’incontro con S.E. Mons. Angelo Acerbi, Prelato Emerito dell’Ordine, gli esercizi per i Cavalieri in Obbedienza e gli altri Cavalieri e Donati, oltre 50 accolti da S.E. Il Procuratore Amb. Amedeo de Franchis.
Dopo tre giorni intensi di preghiere e meditazioni guidate dal Cappellano Capo del Gran Priorato, mons. Guido Mazzotta, S.E. Mons. Acerbi nella sua omelia ha sottolineato i punti salienti delle letture odierne. In particolare là necessaria apertura verso gli altri, “Spiritus ubi vult spirat” invito a liberarsi da certe ristrettezze nella vita come cristiani e la condanna di Gesù per i seduttori e gli sfruttatori dei piccoli e dei deboli.
Dopo tre giorni intensi di preghiere e meditazioni guidate dal Cappellano Capo del Gran Priorato, mons. Guido Mazzotta, S.E. Mons. Acerbi nella sua omelia ha sottolineato i punti salienti delle letture odierne. In particolare là necessaria apertura verso gli altri, “Spiritus ubi vult spirat” invito a liberarsi da certe ristrettezze nella vita come cristiani e la condanna di Gesù per i seduttori e gli sfruttatori dei piccoli e dei deboli.
Le meditazioni del predicatore sono state indirizzate all’insegnamento della contemplazione personale dei “misteri” evangelici e su come comprenderne appieno il significato attraverso i cinque sensi. Oggi si concludono quelli per i Cavalieri di Giustizia.