Fede e devozione nel nome di Sant'Ubaldesca: centinaia di partecipanti al Pellegrinaggio nazionale a Pisa e Calcinaia
Il 25 e 26 maggio l’Ordine di Malta, nella sua Delegazione di Pisa, ha organizzato un Pellegrinaggio nazionale per venerare le spoglie mortali di Santa Ubaldesca nel primo centenario della traslazione del suo Corpo dalla chiesa del Santo Sepolcro di Pisa alla pievania di Calcinaia, ed ha ospitato una due giorni di spiritualità nel segno della testimonianza di fede e carità trasmessa dall’oblata giovannita. “La scelta di questa meta di pellegrinaggio nasce da un’idea che, nel 2022, riscosse l’immediato consenso del Gran Commendatore fra’ Emmanuel Rousseau, nell’intenzione di ‘riscoprire’ e intensificare il culto dei Santi dell’Ordine – afferma il delegato Giacomo Berutto,che ha coordinato l’organizzazione dell’evento –: sono grato ai Superiori che hanno accolto questa proposta, trasformata in un evento che ha riunito la famiglia melitense in una splendida festa”. La due giorni si è aperta con un momento formativo tenuto dai capitolari fra’ Luigi Michele de Palma e fra’ Giovanni Scarabelli intorno al tema della via sanctitatis all’interno dell’Ordine, sull’esempio del celeste Patrono e dei Beati legati al nostro carisma. Oltre cento fra membri e volontari hanno preso parte alle manifestazioni, che sono proseguite con la visita alla chiesa del Santo Sepolcro e all’antico palazzo del Priorato di Pisa, oggi sede delle attività caritative della Delegazione. A Calcinaia, i presenti hanno poi pregato davanti alle reliquie di Santa Ubaldesca, e si sono uniti alla processione in suo onore, assieme alle associazioni e alla popolazione del paese a pochi chilometri da Pisa, luogo d’origine della santa, dove ancora la devozione è fortemente radicata. La domenica infine, alla presenza dei Gran Priori di Roma e di Napoli e Sicilia, fra’ Roberto Viazzo e fra’ Niccolò Custoza de Cattani, del Procuratore di Lombardia e Venezia Bernardo Gambaro, dei delegati di Firenze e Umbria, del commissario Paolo Papanti Pellettier e di numerose autorità, il Corpo della Santa è stato traslato nella cattedrale di Pisa, dove l’arcivescovo monsignor Giovanni Paolo Benotto ha celebrato un solenne pontificale a conclusione del pellegrinaggio. “Questo evento ha riunito confratelli e consorelle, il Cisom, la Deputazione di Santa Ubaldesca, il clero diocesano e tantissime persone nell’unico intento di condividere un momento di fede e, per noi, di adesione al carisma giovannita tuitio fidei et obsequium pauperum – conclude Berutto –: l’occasione di celebrare il Pellegrinaggio nazionale ha impreziosito una manifestazione sentita e ben riuscita grazie all’impegno di tutti. La comunità di Calcinaia ci ha accolti con entusiasmo e ci ha fatti sentire a casa, e la nostra Delegazione è stata onorata di ospitare la famiglia giovannita per questa occasione”.