Il premio Rosa Camuna 2025 alla Delegazione di Lombardia

Una bella notizia! La Delegazione di Lombardia dell’Ordine di Malta ha ottenuto la menzione speciale del Premio Rosa Camuna 2025, il massimo riconoscimento che la Giunta Regionale della Lombardia istituisce per riconoscere pubblicamente ogni anno l’impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno di coloro che si sono particolarmente distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia.

L’attestato è stato consegnato nel pomeriggio di giovedì 29 maggio dal Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, al vice Delegato della Delegazione di Lombardia Guido Ferraro di Silvi e Castiglione.

Nella motivazione del premio viene sottolineato che l’Ordine di Malta, fondato nel 1113 e oggi presente in 120 paesi, «opera in Lombardia sostenendo attività di assistenza attraverso la Delegazione di Milano e le Sezioni dislocate sul territorio regionale». Quella dell’Ordine di Malta, si legge ancora nella motivazione, è «una lunga storia di generosità e di impegno concreto rivolto alle persone più fragili, per le quali i medici e i volontari delle Sezioni si sono prodigati nell’assistenza diretta, nel sostegno economico e nella fornitura di servizi indispensabili». In conclusione si precisa che «l’Ordine di Malta continua a rappresentare un punto di riferimento per chi vive situazioni di difficoltà in Lombardia».

Il Delegato della Lombardia, Niccolò d’Aquino di Caramanico, ha espresso grande soddisfazione per questo importante riconoscimento: «Premia l’impegno di quei membri e volontari che più si sono spesi nelle attività di volontariato e solidarietà. Un impegno che nel 2021, all’esplosione del Covid 19, i nostri membri e volontari avevano mostrato nei confronti delle persone messe particolarmente in difficoltà dalla pandemia e che era valsa alla Delegazione l’assegnazione di un altro prestigioso riconoscimento lombardo: l’Ambrogino d’Oro del Comune di Milano».

Nella foto: il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, con il vice Delegato della Delegazione di Lombardia dell’Ordine di Malta, Guido Ferraro di Silvi e Castiglione (che tiene in mano l’attestato) e Massimiliano Prati, consulente della Delegazione per le relazioni con le Istituzioni Civili.