Auguri Santa Pasqua 2022
Carissimi Confratelli e Consorelle,
Carissimi Volontari,
domenica scorsa, Domenica delle Palme, ci siamo introdotti nei Riti della Settimana Santa, nei quali rivivremo e celebreremo il memoriale dell’ultima cena del Signore, nella quale istituì il sacerdozio e l’Eucarestia, la Passione, Morte e finalmente la Sua gloriosa Resurrezione!
Purtroppo, questa quaresima che stiamo concludendo, ha visto non solo il perdurare dell’emergenza pandemica, ma anche l’aprirsi delle ostilità tra Russia e Ucraina, con lo scoppio della guerra e le conseguenze penose e dolorose che purtroppo ne conseguono. Ciò nonostante, la nostra azione in favore dei fratelli più bisognosi e poveri non ha subito una battuta di arresto, ma continua con la dovuta prudenza, allargandosi anche ai fratelli ucraini, sfollati o rifugiati.
Ringrazio di vero cuore tutti, Cavalieri, Dame e Volontari, che in questo momento continuano a prestare la loro opera, affinché l’obsequium pauperum non venga meno.
Il nostro amato Papa Francesco ci ha richiamati, nel Messaggio per la Quaresima 2022, a “Non stanchiamoci di fare il bene nella carità operosa verso il prossimo]…[ affinché possiamo essere generosi nell’operare il bene verso gli altri”. In particolare “approfittiamo (in modo particolare) di questa Quaresima per prenderci cura di chi ci è vicino, per farci prossimi a quei fratelli e sorelle che sono feriti sulla strada della vita (cfr Lc 10,25-37). La Quaresima è tempo propizio per cercare, e non evitare, chi è nel bisogno; per chiamare, e non ignorare, chi desidera ascolto e una buona parola; per visitare, e non abbandonare, chi soffre la solitudine. Mettiamo in pratica l’appello a operare il bene verso tutti, prendendoci il tempo per amare i più piccoli e indifesi, gli abbandonati e disprezzati, chi è discriminato ed emarginato” (Messaggio Quaresima 2022).
Viviamo la carità. Essa è dono che dà senso alla nostra vita e grazie alla quale consideriamo chi versa nella privazione quale membro della nostra stessa famiglia, la nostra amata famiglia melitense!
A ciascuno di voi, ai nostri Cavalieri e alle nostre Dame, ai nostri Volontari e soprattutto ai nostri Signori Assistiti, giungano i miei più cari auguri affinché possiamo vivere e testimoniare sempre più la gloria della Resurrezione di Cristo nelle nostre vite. A voi tutti buona e Santa Pasqua!
Leopoldo Torlonia