Il sabato caritativo della Delegazione di Roma
23 novembre 2024, l’Ordine di Malta ha una storia tanto lunga quanto multiforme, così come le sue varie articolazioni, tra cui la Delegazione di Roma. Sono difatti molte le realtà che la compongono e che operano per vivere, nelle loro varie sfaccettare, quella Tuitio Fidei e quell’Obsequium Pauperum che animano quotidianamente le attività; è proprio in un giorno come un altro, un sabato terso, rigido e comune della Capitale, che i membri e volontari, con l’accortezza ed il riserbo che sempre li contraddistinguono, hanno posto in essere molteplici servizi rivolti ai Signori assistiti, al fine di rispondere alle differenti esigenze dei Prossimi che il Signore pone avanti a loro.
La giornata caritativa è cominciata la mattina presto, con il Gruppo delle Raccolta Alimentare – che vede la partecipazione trasversale dei volontari delle varie realtà della Delegazione – che ha organizzato una raccolta presso un supermercato della zona di Torrevecchia, ove sono state donate oltre settanta scatole di alimenti e generi di prima necessità. Tale servizio è imprescindibile non solo per garantire il rifornimento del Magazzino, ma anche poter distribuire viveri di qualità alle 670 famiglie, composte da più di 1.600 persone, e 550 senza fissa dimora che ricevono il pacco alimentare o l’assistenza su strada da parte della Delegazione con cadenza mensile, bisettimanale o settimanale a seconda delle esigenze. Il Gruppo organizza una raccolta al mese, anche perché le richieste di aiuto sono sempre in aumento, e la prossima raccolta, quella di dicembre, sarà fondamentale in vista del Santo Natale.
Sempre nella prima parte della mattinata, il Gruppo di intervento su strada Fra’ Giacomo si è dato appuntamento presso l’Oratorio di San Francesco Saverio al Caravita, per uno dei suoi tradizionali servizi: un pranzo per i Signori assistiti. I dieci volontari del Gruppo, aiutati dagli studenti dell’Istituto Superiore Federico Caffè di Monteverde, hanno dapprima pulito ed allestito la sala, per poi celebrarvi assieme la Santa Messa. Mentre erano in atto gli ultimi preparativi, a sorpresa, sono giunti S.A.E. il Gran Maestre, Fra’ John T. Dunlap, e S.E. il Gran Commendatore, Fra’ Emmanuel Rousseau, che hanno cooperato nelle attività di servizio. Verso mezzogiorno, nella meravigliosa cornice affrescata dal Caravaggio, sono stati serviti, nel corso di due turni, oltre 180 pasti. Questo è un servizio caro sia ai volontari che ai Signori assisiti, poiché il clima di gioia e fraternità che si crea è una preziosa occasione di incontro, che nei giorni successivi lascia il suo eco in chi vi ha partecipato. Dopo un sorriso, una battuta ed un caloroso abbraccio è il tempo di ripulire e mettere in ordine; sono oramai le 15:00 e gli ultimi volontari del Gruppo si salutano.
Chi nel pomeriggio è ancora nel pieno delle sue attività sono i volontari del CAS “Nando Peretti", che opera presso la Parrocchia di San Mauro Abate al Laurentino 38, una delle realtà più complesse delle città. Questa splendida giornata di servizio è stata dedicata anche ai “fratelli più piccoli”: nove bambini affetti da disabilità, assieme alle loro famiglie, sono stati accompagnati a visitare il Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle, sul lago di Bracciano. Anche la loro avventura è cominciata presto, alle otto della mattina sono parti alla volta del museo ed arrivati hanno esplorato gli oltre 16 mila metri quadri espositivi, all’interno dei quali si trova un’ampia e rara collezione di velivoli di tutte le epoche, al momento impreziosita anche da una mostra straordinaria in collaborazione con la Ferrari. Il momento più bello ed intenso è stato quello al simulatore, che ha permesso ai ragazzi di vivere l’esperienza del volo e provare il brivido del pilota. Dopo la visita, all’ora di pranzo, i volontari e gli Assisiti hanno mangiato in un delizioso locale in riva al lago ed il pomeriggio è trascorso fra giochi e divertimenti; il sole però è cominciato a calare e la strada è lunga, si riprende così la via del ritorno e per le 19:00 ci si saluta nel piazzale della Parrocchia, felici per il tempo trascorso assieme e dandosi appuntamento per la prossima avventura.
Orami si è fatta sera, ma c’è ancora chi è in servizio; difatti, dopo le ore 20, i volontari del Gruppo della Raccolta Alimentare scaricano nel Magazzino le molte scatole raccolte. La stanchezza si fa sentire, ma il cuore è leggero, nella consapevolezza che nella semplicità di piccoli gesti, qualcosa di utile e concreto è stato fatto.
Questo è il racconto di una giornata come un’altra per una città caotica e distratta come Roma, in cui tutto succede senza che nulla appaia; ma in realtà qualcosa di bello ed importante è accaduto: tramite il loro operato, i volontari della Delegazione, hanno seguito il monito di San Giacomo nel dimostrare la propria Fede mediante le opere, per esercitare, con letizia ed impegno, “la carità verso il prossimo e specialmente verso i poveri infermi” in cui si riflette il volto di Cristo risorto.